Maggiore coinvolgimento del Comune nella gestione del castello, diretta o tramite partecipazione a “Grandi progetti culturali” del Segretariato nazionale;
Candidatura del castello a sito UNESCO;
Nuovi servizi turistici quali Bookshop, distributore automatico e parcheggio bus a Pilastro o Cascinapiano;
Utilizzo dello IAT per fini culturali e sociali in via continuativa;
Valorizzazione delle reti turistiche culturali con altri castelli